FELTRE - GAZZETTINO 

L’ex sindaco sta creando una lista civico-volontaristica

Brambilla sostiene Perenzin
 
Presidente uscente del Centro sportivo, sabato ripresenterà la sua candidatura

22 febbraio 2012:
Alberto Brambilla, corteggiato quale papabile candidato sindaco a capo di una sorta di "grande centro", ha preso una decisione. Anzi, una triplice decisione. Innanzitutto, pur ringraziando per la stima dimostratagli da chi lo ha avvicinato, opta per non ridiscendere in campo. Di riflesso, in seconda battuta, può rinnovare la sua candidatura a presidente del Centro sportivo italiano. Infine, ma non da ultimo, manifesta ufficialmente la volontà di dare una mano al suo "pupillo" da una vita: Paolo Perenzin.

      «Ringrazio chi, come ad esempio Dario Bond, ha visto in me un possibile buon candidato sindaco - afferma l’ex primo cittadino - ma ho deciso di non ripresentarmi per poter svolgere, se le società lo riterranno opportuno nell’assemblea di sabato, altri quattro anni alla guida del Csi. Dorma pure sogni tranquilli il capogruppo Aldo Pellencin che al riguardo aveva manifestato qualche perplessità: non sarò mai il candidato del Pdl che, va sottolineato, come partito non mi ha mai avvicinato».
      Ma anche altre realtà della società civile di Feltre hanno contattato Brambilla. «Ringrazio anche queste - sottolinea - ma, come detto, ho deciso di continuare il mio lavoro al Csi».
      Tuttavia, Brambilla annuncia un impegno a favore della creazione di una lista civica, formata da volontari e cattolici, a sostegno di Perenzin. «In questa difficile fase che sta attraversando la città - fa sapere - non posso chiamarmi fuori e disinteressarmi della cosa pubblica. E poi come non sostenere Perenzin, persona estremamente preparata, documentata, rispettosa, mai sopra le righe. E sbaglia chi vuole etichettarlo a tutti i costi "l’uomo di sinistra", magari solo pensando di renderlo perdente, perché così non è. Tant’è che la lista a cui sto lavorando, assieme a molta gente dal grande entusiasmo, ha un’estrazione chiaramente di centro ed è rappresentativa della società civile. Credo che dopo 5 anni di guida Vaccari Feltre abbia bisogno di una persona che si metta al servizio della città in maniera limpida, avendo come unico interesse il lavoro a favore dei concittadini».
      Brambilla, nel ruolo di presidente di un’associazione che ha in essere una convenzione con il Comune com’è il Csi, risulta incompatibile in tutti i ruoli amministrativi. Non lo vedremo quindi sindaco, ma nemmeno assessore o consigliere.




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