Progetto Lavoro per una Sinistra del XXI secolo

Care compagne e compagni,
con Progetto Lavoro per una sinistra dl XXI secolo non è nata solo una nuova rivista. Decenni di ideologia neoliberista hanno alimentato l’utopia capitalistica di una ricchezza senza lavoro, che si sarebbe moltiplicata senza sosta nei circuiti finanziari. Una ideologia che ha contaminato profondamente anche la stessa sinistra che ha reciso, con il pensiero debole e la governabilità dei partiti leggeri, i propri legami con il lavoro. Per questo la sinistra, che motiva la propria esistenza nella speranza di un cambiamento positivo e nella capacità di proporre e realizzare un diverso modello di società, si trova oggi priva persino della capacità di conoscere la realtà attuale e i profondi mutamenti in essa intervenuti, premessa indispensabile per ricostruire il legame sociale a partire dal lavoro e progettare un diverso futuro, ambientalmente e socialmente responsabile, per offrire di nuovo la speranza in un avvenire migliore.
Nonostante la sconfitta subita, in mancanza di una forte proposta alternativa, il capitalismo sta percorrendo di nuovo la strada fittizia della speculazione finanziaria, di uno sviluppo senza lavoro. L’eclisse della ragione genera mostri. Se non si recupera il ruolo sociale fondamentale del lavoro non vi può essere una ripresa stabile ma solo una ripetizione di nuove profondissime crisi. Per questo oggi proponiamo, per ricostruire la sinistra politica e sociale, una riflessione comune capace di tracciare i nuovi percorsi di solidarietà e uguaglianza che consentano di far emergere nuovamente il mondo del lavoro come un soggetto collettivo autonomo, capace di progettare e conquistare, come ha fatto da oltre un secolo, un grande avanzamento sociale, democratico e di civiltà per tutti.  
Si tratta del progetto ambizioso di un laboratorio politico e sociale, che si avvale del contributo comune di analisi dei cambiamenti strutturali dell’economia e delle filiere produttive, del welfare, delle nuove soggettività sociali, delle esperienze e lotte sindacali e politiche, per costruire assieme un programma di difesa sociale, ma nel contempo definire un nuovo orizzonte del cambiamento per avviare la costruzione di un mondo nuovo, di un livello più avanzato di civiltà, di un socialismo del XXI secolo, veramente democratico e partecipato. Per questo accanto alla rivista abbiamo aperto anche un sito internet per raccogliere tutte quelle inchieste, esperienze, riflessioni e proposte di tutti coloro che intendono partecipare a questa ricerca.
Dato che la rivista non gode di contributi pubblici, ma si regge sull’acquisto e l’abbonamento da parte dei lettori, il mio invito è duplice: siate tutti attori protagonisti di questo progetto ambizioso, abbonandovi alla rivista, ma anche divenendone diffusori e propagandisti, contribuendo nel contempo ad arricchire con le vostre riflessioni ed esperienze uno strumento prezioso per costruire, assieme, i nuovi valori e percorsi di avanzamento sociale verso una nuova speranza di civiltà fondata sul valore del lavoro, cancellando gli incubi odierni.    
Un caro saluto a tutti

Nicola Nicolosi