I° Congresso Provinciale Sinistra Ecologia Libertà - Belluno

Domenica 10 ottobre 2010 ore 9,30

presso Sala San Vittore
Centro Papa Giovanni XXIII

Verso il Congresso

Sinistra Ecologia Libertà deve essere un movimento politico capace di innovare la politica rispetto a come è stata fatta fino ad oggi, soprattutto nelle formazioni di sinistra e centro sinistra. Dobbiamo essere capaci di ascoltare di nuovo cosa vogliono le persone e dare le soluzioni ai problemi più urgenti, come il lavoro, l’ambiente, i diritti, e il sociale. Credo che il metodo di lavoro sia di darsi due tipi di obiettivi, uno a breve termine e uno a medio-lungo termine.

Il primo, del breve periodo, è quello di cercare di dare le risposte a tutte quelle domande più pressanti e che necessitano di un intervento immediato, ritornare nella società. Il secondo, del medio-lungo periodo, è quello di costruire un progetto per il futuro che potrebbe essere riassunto nello slogan “il paese che vogliamo”. Credo che dal 1989 in avanti la sinistra abbia smarrito la sua strada e ora sia giunto il momento di proporre la nostra nuova “narrazione”.
Per dare avvio a questa fase potremmo cominciare a costituire in tutta Italia le fabbriche della Sinistra, intese come luoghi di confronto e di proposta politica aperti a tutti, persone e associazioni. Proponiamo dal basso una carta dei valori e uno statuto del partito, apriamo questo grande cantiere anche on-line. La Sinistra deve tornare a fare politica fra la gente per la gente.
Il progetto di Sinistra Ecologia Libertà deve essere il più possibile aperto e inclusivo però bisogna fare attenzione a non cercare facili scorciatoie nel senso di patti federativi o elettorali con il solo scopo di salvare una piccola classe politica. Abbiamo tre anni per costruire il nostro partito e dobbiamo cominciare da subito a lavorare sul territorio per non perdere l’ennesima buona occasione. Ora diamoci le regole congressuali e convochiamo il congresso costitutivo di Sinistra Ecologia Libertà nel quale eleggeremo la nostra classe dirigente, una classe dirigente che guardi al futuro.





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