SUBITO UN MARCHIO ETICO PER IL MERCATO EUROPEO - SAFILO???
Le vicende della Safilo, come di moltissime...anzi troppe aziende italiane, ripropone un problema che non può più essere sottovalutato ed è importante quanto, anzi molto di più del Made in Italy, il problema è che tutti i prodotti che devono essere venduti in Italia ed in Europa devono avere un marchio di garanzia etico.
Non è ammissibile che più di 1 miliardo di persone nel terzo mondo soffrano la fame e 2 miliardi di persone non hanno accesso all'acqua e tutto questo per permettere alle aziende "occidentali" di speculare e sfruttare la forza lavoro e le materie prime dei paesi poveri.
nessuna garanzie sindacali,
nessuna tutela della salute dei lavoratori,
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| SONO QUESTI I FUTURI OPERAI? |
nessun problema ad inquinare l'ambiente,
nessuna legge antinfortunistica,
nessun problema per lo sfruttamento del lavoro minorile...
Questi solo gli elementi che interessano le nostre aziende, che ricercano la disperazione e la fame per poter produrre sempre a minor costo e senza alcuna tutela, solo per aumentare i propri guadagni...i quali stranamente, ogni due o tre anni, in ogni caso non bastano agli azionisti i quali gridando alla crisi od ipotizzando licenziamenti...tentano ed ottengono nuovi finanziamenti a fondo perduto per poi delocalizzare in ogni caso le nostre fabbriche.
Quindi, noi cittadini non possiamo ancora permettere che le grandi e scaltre aziende continuino a perseguire questi comportamenti.
PERTANTO NOI DI SEL CHIEDIAMO UN MARCHIO ETICO:
CHE GARANTISCA CHE LE MERCI SIANO PRODOTTE NEL RISPETTO DELLE NOSTRE LEGGI ITALIANE ED EUROPEE E NON NELLA VIOLAZIONE SISTEMATICA DEI DIRITTI UMANI.
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