Segreteria Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà di
Belluno
LA VECCHIA
POLITICA NON MUORE MAI
GRANDE DELUSIONE DEL COMPORTAMENTO DEL SINDACO DI SEDICO DEON E DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE PD
Le affermazioni giunte nelle ultime ore sia da parte della
Federazione PD di Belluno sia dal nuovo sindaco
di Sedico Deon sono preoccupanti e decisamente distorte nella loro
sostanza, in una provincia come quella di Belluno dove la crisi e la disoccupazione
sembrano inarrestabili.
Proseguire con le cattive abitudini del passato, che
vedevano in una consultazione democratica “vincere” un gruppo nei confronti delle
altre liste è a dir poco deludente e causa del decadimento morale e sociale del
nostro paese.
Come non è progresso civico, disconoscere sia i patti sanciti tra la
federazione del PD con quella di Sel sia considerare le liste “non vincente”
delle controparti e non come cittadini e rappresentanti d’un'unica comunità,
quella di Sedico… tutta impegnata per il bene comune, significa fare un salto
di trent’anni nel passato.
Se è vero che la lista Deon ha preso più preferenze,
rispetto alle altre liste è altrettanto vero che il sindaco Deon è stato eletto
solamente 2144 voti su 9434 degli aventi
diritto di voto e pertanto la saggezza imporrebbe responsabilità e
lungimiranza.
Nessuno partito e nessuna lista per brava e qualificata sia
può pensare di essere autosufficiente e di rappresentare tutte le specificità e
tutte le sensibilità di una comunità.
Pertanto, la visione della rappresentanza territoriale
riaffermata dal sindaco Deon è disarmante… perché in questo momento di grande
crisi, noi tutti più che d’una
appartenenza ad una frazione rispetto all’altra abbiamo bisogno di talenti,
idee ed unità tra tutti i cittadini e forze politiche di Sedico e perché quel
60,94% che non hanno votato il sindaco Deon appartengono legittimamente a
Sedico e non possono essere definiti “perdenti”.
Il passato ci ha insegnato molte cose e vorremo proprio
sapere che cos’ha vinto Deon?
Noi pensiamo che abbia vinto l’onere della responsabilità di
non separare i cittadini di Sedico tra amici e nemici, ma di essere il punto di
ascolto di tutte le sue componenti senza mai tradire la parola data agli
alleati ed ai cittadini evitando la saccenza e il pensare di sapere tutto ma
quella di ascoltare perché molti altri cittadini, ora esclusi, hanno talenti e
professionalità che sono irrinunciabili per la prosperità di Sedico.
Noi come segreteria di Sinistra Ecologia Libertà della
provincia di Belluno abbiamo fatto la nostra parte per il bene comune e
continueremo a farla per Sedico e di tutta la provincia di Belluno puntando
sempre nell’inclusione di tutti i cittadini, dei loro talenti ed esigenze.
Diego Pauletti segretario federazione di Belluno